Come faccio a sapere se la batteria è ancora in buono stato?
Prima di acquistare un’occasione elettrica si devono considerare alcuni aspetti, tra cui l’autonomia e lo stato della batteria. «Prima di scegliere un modello, devo avere le idee chiare sul suo utilizzo», afferma Forloul. «Quindi, capire se rientro nella fascia di autonomia descritta sopra e se percorro tragitti brevi per recarmi al lavoro. Oppure se viaggerò davvero molto e a lungo con l’auto. In questo caso si consiglia un modello in stile SUV o Combi.»
Un altro punto importante è lo stato della batteria agli ioni di litio. Soprattutto per i modelli più datati, è importante che la capacità sia ancora buona. Ciò dipende non solo dal chilometraggio, ma anche dal numero di volte in cui l’auto elettrica è stata ricaricata. Corro un rischio acquistando un’auto elettrica d’occasione datata?
In linea di massima non c’è da preoccuparsi se la batteria è ancora in garanzia, afferma Forloul. Normalmente vale per otto anni o 160’000 chilometri. La garanzia è che in questo lasso di tempo la batteria abbia una capacità di almeno il 70 %. «Ci sono pochissime auto elettriche che hanno già otto anni», continua Forloul. Si tratta al massimo di alcuni modelli ibridi o delle prime Tesla. La maggior parte dei marchi AMAG ha al massimo quattro anni.»
A questo si aggiunge il fatto che AMAG esegue di serie un cosiddetto Health Check, ovvero: la batteria viene testata cella dopo cella per mezzo di precisi dispositivi diagnostici. «Di norma le batterie sono in buono stato», afferma Forloul. Se invece dalla verifica dovesse emergere che la capacità non è più sufficiente, la batteria verrà sostituita. «Da noi si va sul sicuro», spiega l’esperto. Inoltre si ha un vantaggio rispetto all’acquisto da un venditore privato. «In quel caso l’acquirente deve provvedere personalmente a un test della batteria. E pagare di tasca propria.»