L’umidità e la fanghiglia formata dalla neve lasciano spesso tracce sgradevoli sulla verniciatura. Ma ancora peggio di questo problema estetico sono il sale e i prodotti antigelo che si depositano sulla carrozzeria e sui componenti dell’assetto. Per eliminarli rapidamente basta effettuare un lavaggio auto intensivo con programma per il sottoscocca. Per i veri perfezionisti, l’ideale è iniziare con getti di vapore nella parte bassa e sui passaruota.
Se il colpo di un sasso o un altro danno alla verniciatura hanno causato la formazione di ruggine in un punto bisogna intervenire. In genere, pulendo a fondo il punto interessato e sistemandolo con una matita da ritocco si risolve il problema. Nel caso in cui l’area interessata dalla ruggine sia più ampia è invece consigliabile recarsi in officina per evitare l’aggravarsi della corrosione.
In inverno i gommini sul parabrezza non se la passano bene: ghiacciati, coperti di neve, a volte usati anche per raschiare il ghiaccio. Eppure le sottilissime spazzole dei tergicristalli sono estremamente sensibili. Se in primavera presentano delle crepe o lasciano striature è il momento di sostituirle.
Un abitacolo pulito e soprattutto asciutto è fondamentale per evitare non solo l’appannamento dei vetri, ma anche l’insorgere di odori di muffa. Una pulizia profonda, anche sotto i tappetini, restituisce rapidamente un ambiente interno piacevole. Se sotto i tappetini dovesse esserci dell’umidità possono aiutare dei vecchi giornali.
Capita molto facilmente di rimanerci incastrati con gli spessi scarponi invernali o di scivolarci sopra con il cappotto. In inverno sono molti i pericoli in agguato per le guarnizioni delle porte, che non solo permettono di tenere fuori l’umidità, ma riescono anche a ridurre efficacemente i rumori fastidiosi solo se sono intatte. È consigliato un controllo visivo, e in ogni caso la gomma sarà ben felice di ricevere un trattamento con un morbido strato di grasso.
Questo consiglio andrebbe messo in pratica non solo alla fine della stagione, ma a intervalli regolari durante tutto l’anno. Infatti solo chi vede bene ed è ben visibile agli altri può viaggiare sulle strade in sicurezza. Detto questo, è sufficiente accendere tutte le luci e fare un giro intorno al veicolo per trovare eventuali lampadine guaste o danni da pietrisco ai vetri dei fari. Lasciando il motore acceso si può anche sentire se la ruggine ha roso un buco nello scarico.
Può succedere che l’abitacolo sia asciutto ma che i vetri si appannino ugualmente. In questi casi il problema è spesso dovuto all’aerazione. Può darsi infatti che il fogliame autunnale abbia ostruito il filtro dell’abitacolo. Per ripristinare il funzionamento regolare delle ventole e della climatizzazione basta sostituirlo.
La regola generale identifica da ottobre a Pasqua il periodo in cui è più sicuro viaggiare con gli pneumatici invernali. Ma non appena il termometro supera con costanza lo zero, quelli estivi offrono più vantaggi. Grip migliore, spazio di frenata più corto, consumo e usura degli pneumatici ridotti invitano a fare la sostituzione.
Prestate attenzione anche alla corretta pressione degli pneumatici. Bisogna controllare la profondità del battistrada e quando scende a 2-3 millimetri è bene acquistare dei nuovi pneumatici. Se al momento della sostituzione si riscontra un’usura irregolare si deve portare l’auto a fare un controllo dell’assetto del telaio, per non rischiare ripercussioni a livello di consumi, comfort e sicurezza di guida.
Il freddo e i tragitti brevi mettono a dura prova la batteria dell’auto sotto il cofano. A questo si aggiunge l’utilizzo maggiore di componenti che richiedono molta energia, come il riscaldamento dei vetri e dei sedili. Se la batteria è riuscita a superare indenne l’inverno, con l’arrivo della primavera bisognerebbe comunque darle un’occhiata. I morsetti devono essere stabili e non presentare segni di corrosione né altri tipi di danni visibili.
Anche i liquidi vanno controllati. Con un tovagliolo di carta si può verificare rapidamente il livello dell’olio, e anche per l’acqua di raffreddamento e il liquido freni basta un attimo. Se non sapete dove sono collocati i vari componenti troverete le risposte che cercate dando un’occhiata al manuale.
In inverno teniamo in macchina molti accessori: raschiaghiaccio, coperte, un paio di scarponcini pesanti, magari perfino le catene da neve e la sabbia antigelo. Oggetti che non solo rappresentano un peso in più e quindi comportano consumi maggiori, ma soprattutto riducono il volume del bagagliaio. Ricordatevi dunque di togliere tutto ciò che non vi servirà in estate.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul portale di notizie nau.ch